Angiolina bambina (parte 2)

Qualche volta i fratellini facevano con le foglie di fico d’india delle scodelline, mungevano il latte delle capre e con qualche goccia di latte di fico si preparavano lo yogurt.  Controllavano con una pagliuzza quando il latte cagliava e se lo mangiavano.  Ne mangiavano tanto perchè, quando tornavano a casa, il papà trovava che le capre avevano fatto poco latte.  “Sono belle grasse- dicevano i bambini- vuol dire che le abbiamo fatte mangiare bene, non è colpa nostra se il latte è poco”.

Il papà di Angiolina aveva paura che qualche vipera potesse mordere la bambina (che però sapeva bene riconoscere le serpi velenose dalle ratere) e da un vecchio del paese aveva pensato di farla “cermare” con una specie di rito magico.   Passando una vipera morta sulla pelle di tutto il corpo della bambina, l’odore di quella avrebbe tenuto lontani tutti i rettili.

(continua)

Angiolina bambina (parte 2)ultima modifica: 2008-02-16T09:05:00+01:00da verdefronda
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